Giulio Magnani, non solo carta. Pioniere della viticoltura. Oggi il libro

Nell’ambito delle iniziative culturali promosse dall’Istituto Storico Lucchese Sezione Pescia-Montecarlo/Valdinievole diretto da Dario Donatini, oggi sabato alle ore 16:30, il Palagio di Pescia ospiterà la presentazione del libro di Vincenza Papini dal titolo “Il pioniere italiano della lotta alla fillossera. Giulio Magnani e la viticoltura a Montecarlo”.

Interverranno Paolo Corbini dell’Associazione Nazionale Città del Vino; Rossano Pazzagli, storico, dell’Università del Molise; Giovanni Brachetti Montorselli erede famiglia Marchi-Magnani e Vincenza Papini, autrice del libro e socio dell’Istituto Storico Lucchese. Che dice: “Giulio Magnani (1839-1891) nato da una ricchissima famiglia pesciatina leader nei settori della carta e della seta, ancora giovanissimo, ereditò dal padre una grande fattoria a Montecarlo e ne volle fare un modello di rinnovamento della viticoltura. Da subito si impegnò a rinnovare la tipologia degli impianti di vigneti introducendo anche vitigni francesi; si dedicò poi, soprattutto, alle sperimentazioni contro la fillossera che negli anni Settanta dell’Ottocento stava già mettendo in ginocchio la prospera viticoltura francese. Fu insomma un innovatore che lavorò a tutto campo sul piano vitivinicolo sia per la valorizzazione che per la difesa dei vigneti di Montecarlo. E fu uno sperimentatore solitario della tecnica degli innesti in notevole anticipo sui tempi. Alla sua morte, avvenuta nel 1891, a soli 51 anni, la fillossera non era ancora arrivata in Valdinievole; la sua comparsa nel primo decennio del Novecento avrebbe causato la distruzione di interi vigneti mentre le viti da lui innestate su “piede” americano circa trenta anni prima “dettero ottima prova” di resistenza. Le ceneri di Giulio Magnani riposano nel cimitero di Montecarlo, in una tomba senza ornamenti, con le sole indicazioni del nome e della data di morte, segno di un’umiltà pari ai suoi meriti”.

Moderatore della presentazione, Dario Donatini, direttore dell’Istituto Storico Lucchese Sezione Pescia-Montecarlo/Valdinievole che ha precisato: “Il volume della Papini, basato su solide fonti documentarie, rappresenta senza dubbio un contributo fondamentale per la storia del vino in Italia. Da quanto emerge da questo studio, infatti, la figura del “pioniere” Giulio Magnani merita sicuramente un posto di rilievo nella storia della vitivinicoltura del nostro Paese”.
Al termine, a tutti i presenti verrà consegnata in omaggio una copia del volume offerta dal Comune di Montecarlo e dall’Associazione Città del Vino.          CP