Ovunque ci si muova la città mostra sporco ed incuria. Ovunque, lungo le strade del centro ed in periferia, un baratro senza fine…
Una città indecente, sembra di essere tornati indietro di 50 anni. E’ sporca ed invasa da immondizia e rifiuti abbandonati. I cittadini, molti di loro sono ormai pervasi da un senso di rassegnazione e sconforto, lamentano di sentirsi soli ed abbandonati.
CASSONETTI RACCOLTA RIFIUTI ►►► Sono moltissimi quelli danneggiati e dunque inservibili. I coperchi si aprono poco o niente, costringendo i più virtuosi a spalancare con le proprie mani le bocchette per inserire i sacchi di immondizia. I più maleducati invece si accontentano di lasciare il pattume fuori. In altri casi, invece, la ruggine ha ormai compromesso la tenuta del cassonetto e dal fondo fuoriescono liquidi scuri ed odori nauseabondi.
ERBACCE ►►► Sono ovunque, intorno ai due mercati dei Fiori, quello in via Amendola e in via D’Acquisto, alla stazione ferroviaria, nei parcheggi del centro città e di via Marconi. Avvolgono cassonetti per la raccolta dei rifiuti, panchine, marciapiedi, cartelli stradali. Nascondono, questo sì, altro degrado fatto di bancali e sedie buttate là, qualche ferraccio, cartacce e una bicicletta sgangherata.
RIFIUTI ABBANDONATI ►►► Vero è che abbandonare i rifiuti, soprattutto gli ingombranti, è un gesto di inciviltà ma, altrettanto, non avere cura del loro sgombero, non considerare il rischio per la salute pubblica o più semplicemennte girarsi dall’altra parte, è per chi amministra la città un gesto di superficialità e negligenza ingiustificata.
CARTELLI E VIABILITA’ STRADALE ►►► …sono k.o… . Si, proprio così. Da mesi avevamo preso di mira un cartello stradale scaraventato sulla rotonda dissuasoria del traffico ad Alberghi. E’ ancora lì (foto di copertina). Esattamente come un segnale riflettente è ancora in mezzo alla strada, in via Marconi nei pressi della rotonda dell’Esselunga. Sono poi passati già 20 giorni da quando si è aperta una voragine in via del Castellare a causa del cedimento del manto stradale ed a parte un cartello che segnala il pericolo…niente è stato fatto.
STRISCE PEDONALI IMPROBABILI ►►► C’è poi il caso di numerose strisce pedonali il cui punto di arrivo o partenza è su cassonetti dell’immondizia, muretti o marciapiedi invasi da erbacce per cui il pedone si trova costretto a rimanere in strada.
Nessuno, tra gli amministratori del territorio, ad ogni livello, si senta escluso. Si aprano gli occhi, si faccia qualcosa oppure…visto il periodo conclaviano…Extra Omnes, ovvero fuori tutti. Luca Silvestrini
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