Tantissimi studenti della scuola media di Valchiusa si sono rirovati nel piazzale antistante la scuola per un flash mob a sostegno del piccolo Mattia, e di altri giovani come lui, vittima dell’aggressione da parte di due coetanei sconosciuti.
Bandiere arcobaleno, striscioni che inneggiavano la giustizia e la voglia di “essere libero”. E poi canti e cori, facce sorridenti e tantissima emozione.
Le canzoni Imagine di John Lennon e Guerriero di Marco Mengoni hanno incorniciato un evento unico.
Erano da poco passate le 18 e 30 di lunedì 30 maggio, quando il piccolo Matteo è alla stazione ferroviaria a Pescia, seduto composto su di una panchina pronto a dare il benvenuto al nonno Salvatore che tra qualche minuto scenderà dal treno proveniente da Firenze.