Pescia Cambia scrive a Marco Niccolai, consigliere regionale, “convinti che visto il suo ruolo di componente della maggioranza politica che governa la Regione, vorrà e saprà porre con la dovuta forza e incisività la necessità di individuare rapide soluzioni negli interessi dei suoi concittadini di Pescia“.
In particolare, Pescia Cambia ha espresso una “forte preoccupazione per lo stato del nostro presidio ospedaliero e dei servizi sociosanitari che in questa fase ancora di pandemia e di difficile ripartenza comporta un ulteriore aumento dei disagi e delle difficoltà per i cittadini“.
Sotto accusa sono la diminuzione di attività sia diagnostica che programmatica o l’inaccessabilità a talune prestazioni. E poi, “la carenza ormai stringente di anestesisti e infermieri, per non parlare del CUP e delle lunghe liste di attesa“.