Sull’argine del fiume Pescia, è noto, gli amici a quattro zampe, possono correre liberamente. Sì, ma sul lato destro idrografico, ovvero quello ad ovest.
Non tutti i padroni però sono evidentemente a conoscenza di questa regola, la quale, in caso di non rispetto è soggetta a sanzione.
Nel pomeriggio di mercoledì, ci viene raccontato, tre giovani podisti stavano percorrendo il lato sinistro dell’argine del fiume quando, nei pressi del supermercato Lidl, sono stati inseguiti da un cane, libero dal guinzaglio, un collie, che si è avventato su uno di loro abbaiando fortemente.
“La signora proprietaria del cane era poco distante -hanno detto-. Ha assistito alla scena ma non ha fatto niente per calmare il cane”. Anzi, a quanto pare, quando i tre hanno detto alla signora che “lì il cane non può stare”, lei si è risentita ed ha inveito contro i podisti “insensibili” e “antianimalisti”.
