Fumata nera, ma proprio nera. Marco Della Felice ha detto no. Non sarà lui il candidato del Partito Democratico alle prossime elezioni politiche. O almeno non lo sarà con la sola indicazione del comitato direttivo i cui componenti, oltre il 90, l’avevano indicato come possibile candidato. A questo punto le alternative non sono molte. Due in particolare, almeno secondo i ben informati. O Elisa Romoli, segretario comunale, la cui candidatura sarebbe un compromesso istituzionale per mettere a tacere le diverse anime del partito. O le primarie, recentemente invocate da Nicola Romagnani.