Una delibera dello scorso 13 luglio che il commissario prefettizio intende far rispettare a partire dall’anno scolastico 2018/2019 parla chiaro. “I genitori che non sono in regola con il pagamento delle rette della mensa scolastica non potranno iscrivere i propri figli a nessuno dei servizi di asilo, mensa e trasporto”.
In poche parole, sarà vietato il refettorio, l’asilo o il trasporto nell’anno scolastico 2018/2019 ai figli dei genitori che non pagano le rette. C’è tempo fino alla fine di maggio per regolarizzare la posizione e iscrivere regolarmente il proprio figlio ad uno dei servizi a pagamento. Oltre quella data l’iscrizione non potrà avvenire se non durante l’anno scolastico. Nel frattempo, i bambini dovranno essere ripresi a scuola al suono dell’ultima campanella della mattina e riportati un’ora dopo con la ripresa delle lezioni.
L’obbiettivo è recuperare almeno una parte dei 140mila euro ancora insoluti.
