ORESTE GIURLANI. Mercoledì la sentenza d’appello. La recente prescrizione

Nella mattinata di mercoledì 17 settembre dovrebbe tenersi l’udienza del processo di appello a carico di Oreste Giurlani.

Il condizionale è d’obbligo. In passato, il Giudice, già decise per il rinvio: in aprile, ottobre,  dicembre 2024 e gennaio e maggio 2025.

Giurlani, imputato in qualità di ex presidente di Uncem Toscana, fu condannato nel gennaio 2021 a 6 anni e 7 mesi di reclusione dal tribunale di Firenze per i reati di peculato e abuso d’ufficio.

Il Prefetto della Provincia di Pistoia, vista la sentenza, decise in virtù della cosiddetta Legge Severino, per la sospensione dalla carica di Sindaco per diciotto mesi.

Fu disposta anche la confisca di beni per un valore di 580mila euro. Giurlani fu invece assolto perchè il fatto non sussiste dall’accusa di traffico di influenze.

LA RECENTE PRESCRIZIONE ►►► Nel giugno 2025 si è chiuso con la prescrizione un capitolo nella lunghissima vicenda giudiziaria dell’ex sindaco di Pescia Oreste Giurlani nella veste di presidente di Uncem Toscana.

La Corte d’appello di Firenze, infatti, ha dichiarato prescritto il reato di omesso versamento all’Inps degli oneri previdenziali e assistenziali per i dipendenti e i collaboratori esterni nel periodo che va dal 2012 al 2016, per il quale Giurlani era stato condannato in primo grado alla pena di due anni.