Giurlani di nuovo a Palazzo Vicario. Nuova giunta, chi c’è in pole

Allo scoccare della mezzanotte di giovedì 7 luglio, un minuto dopo, Oreste Giurlani salirà a Palazzo Vicario. Lo farà e non sarà solo, ma con i suoi amici, i più fedeli, quelli della politica e quelli incontrati per strada. Sono quelli che nei diciotto lunghissimi mesi di sospensione, l’hanno sempre sostenuto, senza se e senza ma.

Alla finestra, ma per poco, pronti a dare battaglia nelle sedi opportune, ci saranno invece i suoi detrattori. Sarà la Giustizia a dire chi ha ragione. Intanto però, alle 00:01 di venerdì 8 luglio l’OG-Day (i lettori ci perdoneranno il goffo tentativo di scimmiottare il termine anglosassone) darà importanti spunti di riflessione per il futuro della città. Nella primavera 2023 si tornerà al voto.

Nelle scorse ore è partito il toto-assessori. “Ne mancano due, di assessori“,  ha detto Giurlani. “In giunta ci saranno Aldo Morelli, Fiorella Grossi e Annalena Gliori. Sto aspettando la conferma di Fabio Bellandi, dovrò sostituire Guja Guidi“.

Il nominativo più quotato è quello di Adriano Vannucci, capogruppo Pescia Cambia. Giurlani va dunque a “pescare” tra i suoi, tra i consiglieri più leali. Tra i nomi emersi c’è anche quello di Modesto Rosi, che risultò il più votato tra i candidati che sostenevano Giurlani nel 2018, con 105 voti.