L’incubo Covid spegne le luci del luna park. Giurlani: “Solo per ora…”

Come ogni anno, entro poche ore si sarebbe tagliato il nastro della pista su ghiaccio e delle giostre sul lungofiume Birindelli.

Ma non quest’anno. L’emergenza epidemiologica ha spento le luci delle giostre e l’entusiasmo di tanti adolescenti che, negli spazi abitualmente adibiti a parcheggio, trascorrevano qualche ora in spensieratezza.

Il Comune, obbligato ad attenersi alle norme anticontagio, ha deciso di cancellare l’evento natalizio. Ma l’appuntamento è solo rimandato.

“In questo momento l’interesse primario è garantire la tutela della salute pubblica. L’organizzazione del parco divertimenti potrebbe comportare un rischio per la salute degli operatori e degli utenti: un pericolo che non vogliamo e non possiamo correre”, ha detto il sindaco Giurlani, sicuro che “anche i più giovani capiranno“.

Ma, dicevamo, l’appuntamento è solo rimandato. “Appena le restrizioni saranno allentate, segno che la diffusione del contagio sta rallentando, potremmo decidere di autorizzare il luna park, magari già in gennaio o febbraio”.