Il cimitero urbano di Alberghi è allo stremo. I frequentatori del cimitero urbano di via Squarciabocconi sono “stanchi delle tante promesse mai rispettate” e al nostro giornale denunciano degrado e incuria. Per i parenti dei defunti <certe situazioni non sono più tollerabili, è l’ora che vi si ponga rimedio>.
<In particolare –è l’accusa-, ci sono alcune zone più trascurate di altre. In alcuni vialetti, l’erba cresce alta e spontanea vicino alle tombe>. Ma ci sono anche tombe che stanno sprofondando nella terra, croci in legno abbattute forse perché consumate nel tempo dall’acqua, dall’umidità, dal vento; marmi e lapidi spezzati e caduti a terra.
<E’ anche pericoloso camminare viste le profonde buche che si sono aperte nei pressi di alcune tombe a terra evidentemente poco visitate dai familiari>. Ma se da una parte è vero che le visite ai defunti diventano sempre più rare con il passare del tempo, dall’altra però l’Amministrazione è tenuta a garantire la manutenzione del cimitero nel rispetto di chi lo frequenta e dei cari estinti.
E, naturalmente, rimangono in sospeso le questioni del recente crollo del settore est e le pessime condizioni della chiesa, che obbligano lunghi transennamenti e una viabilità pedonale farraginosa.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.