“Riaprire via Libero Andreotti e via Ricasoli al traffico delle auto il sabato mattina e rivedere la sperimentazione del mercato settimanale di Pescia”. Tanti commercianti del centro si sono recati stamani mattina intorno alle 12,30 in Comune per manifestare il proprio disagio. Erano alcuni dei 102 firmatari della petizione presentata lo scorso mese al commissario prefettizio, accompagnati dai dirigenti locali di Confcommercio.
Il ritrovo repentino in comune, all’apparenza non programmato, almeno non con il giusto preavviso visto che in Comune non era presente il Commissario Prefettizzio Montagna, aveva chiaramente intenti benevoli. “Discutere, proporre, suggerire, ascoltare“, sono stati questi i verbi più usati nel colloquio avuto con il dirigente del servizio Suap Galligani.
I commercianti, che da almeno sei mesi manifestano il proprio disappunto per la chiusura delle due strade ritenute nevralgiche per la viabilità del centro, si attendono ora risposte. Ed in particolare di essere ricevuti dal Commissario Prefettizio o di poter ascoltare delle proposte dagli uffici competenti. L’auspicio è un veloce spostamento dei banchi da via Andreotti e piazza XX Settembre.
Stando a Confcommercio, la sperimentazione ha avuto l’effetto di disabituare le persone a transitare per il centro di Pescia e a frequentare le sue attività il sabato mattina. Per Confcommercio non è possibile continuare sulla strada intrapresa ed è necessario trovare una soluzione in tempi brevi per consentire a tutte le imprese di lavorare al massimo delle proprie potenzialità.
Proprio adesso che stiamo andando verso le festività natalizie – uno dei periodi più importanti per l’economia locale– una scelta sbagliata comporterebbe un’ulteriore e consistente ricaduta sulle loro spalle.








































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