Da SINISTRA CIVICA ECOLOGISTA riceviamo e pubblichiamo
Sinistra Civica Ecologista in Valdinievole sostiene la candidatura di Rosarina Ventura Costa,di Allenaza Verdi Sinistra, affinché in Regione venga affrontato con urgenza il tema del diritto alla casa.
Anche in Valdinievole, negli ultimi anni sta emergendo in modo preoccupante la difficoltà ad accedere ad un’abitazione, anche per cittadini che hanno un reddito. Avere una casa, da diritto garantito a tutti, si sta trasformando in un vero e proprio privilegio per pochi. Anziani, famiglie, coppie giovani, con pensioni e stipendi medi, non solo fanno fatica a sostenere canoni di affitto troppo alti, ma non riescono più ad accedere al mercato immobiliare privato, sempre più selettivo, con affitti cari ed una scarsissima offerta di immobili, la maggior parte dei quali in vendita o destinati a contratti brevi. Dal lato della domanda, la crescente difficoltà a fornire le necessarie garanzie è legata principalmente alla precarizzazione del lavoro ed alla diminuzione del potere di acquisto di salari e pensioni. Aspetti che, ultimamente, stanno determinando anche un incremento delle situazioni di sfratto, con conseguente aumento del fenomeno dell’emergenza abitativa.
Quindi, lavoro povero e basso potere di acquisto di salari e pensioni da un lato, canoni di affitto sempre più alti dall’altro, si incontrano dando vita al fenomeno del disagio abitativo, che rende praticamente inaccessibile il diritto ad un tetto dignitoso, anche per chi uno stipendio ce l’ha, ma non è in grado di fornire le garanzie richieste e di sostenere i costi fissi di una casa.
“Una situazione grave sul fronte dei diritti, che richiede un intervento urgente” dichiara Rosarina Ventura Costa. “Occorre lavorare subito su alcuni aspetti cruciali, come l’incremento del fondo regionale a sostegno degli affitti per supportare al meglio le fasce più vulnerabili, incremento che si rende indispensabile dal 2023, ovvero da quando il Governo Meloni ha abolito dal Bilancio i fondi destinati proprio al sostegno agli affitti per i cittadini più fragili. Con la stessa urgenza è necessario introdurre misure per calmierare i canoni di locazione e contrastare la speculazione immobiliare, che riduce l’offerta di alloggi a lungo termine. Serve inoltre un massiccio investimento nell’edilizia residenziale pubblica per contrastare la scarsità delle case disponibili e, contestualmente, lavorare al recupero del patrimonio edilizio pubblico inutilizzato, da destinare a progetti per l’abitare”.