E’ cominciata nella mattinata di lunedì la demolizione del Ponte del Marchi.
I lavori andranno avanti finchè il Genio Civile lo consentirà. Con l’arrivo delle piogge, è verosimile che arriverà anche la temporanea interruzione, fino a primavera, quando saranno consolidati i due pilastri su cui sarà posato il nuovo ponte.
COME SARA’ IL NUOVO VIADOTTO ►►► Sarà realizzato in acciaio corten, posato su due pilastri anzichè sugli attuali tre e ospiterà anche due passerelle ad uso ciclabile e pedonale.
Per garantire l’attuale aspetto estetico, il parapetto, pur in acciaio corten, assumerà un design simile a quello attuale, realizzato in mattoni rossi.
LA STORIA DEL PONTE DALLA CHIUSURA AD OGGI ►►► Il cavalcavia fu chiuso nell’agosto del 2018 al transito delle auto in seguito al distacco di alcuni calcinacci nella parte inferiore del ponte. La decisione sopraggiunse in seguito ad una relazione redatta dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco nella quale si faceva riferimento a lesioni della struttura.
Appena un anno più tardi, nel maggio 2019, anche l’ingegnere Enrico Mangoni dell’Università di Firenze, incaricato dell’analisi di tutti i ponti pesciatini, confermò lo stato del ponte. “Potrebbe cedere da un momento all’altro“, disse. “Senza interventi strutturali è impossibile riaprirlo al transito delle auto“, concluse Mangoni che paragonò la struttura ad “un vecchio di 100 anni che all’apparenza sembra stare bene ma che, in realtà, non è così”.
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