UNA BUSSOLA PER LA DEMOCRAZIA. “…decine di civili furono trucidati dai tedeschi in ritirata…”

Roma, Museo ferroviario di Colonna Ascanio Celestini - Barzellette ©Musacchio, Ianniello & Pasqualini ******************* NB la presente foto puo' essere utilizzata esclusivamente per l'avvenimento in oggetto o per pubblicazioni riguardanti Ascanio Celestini *******************

Mercoledì 10 settembre alle 9 nella sala conferenze dell‘Istituto Agrario di Pescia si aprirà il VII ciclo del Seminario Una bussola per la democrazia, la Costituzione italiana, rivolto ai giovani del triennio delle superiori del territorio.

Il Seminario, organizzato dalla sezione ANPI di Pescia in collaborazione con il Comune di Pescia, l’Istituto storico lucchese e la sezione Cai di Pescia, si articola su tre giorni ed è focalizzato quest’anno sugli eccidi avvenuti a Pescia e sulla vita nella città e nella campagne pesciatine dall’8 settembre 1943 all’8 settembre 1944 e nei giorni ad esso immediatamente successivi, in cui decine di vittime civili furono trucidate dai tedeschi in ritirata, spesso con la complicità e l’aiuto dei fascisti ed in cui la vita quotidiana di tutti, vecchi, bambini e donne furono costantemente in pericolo.

Nei tre giorni di lavoro, 10 11 e 12 settembre, i ragazzi saranno impegnati in incontri con storici e sociologhi, con testimoni locali della vita durante la guerra e in una camminata che raggiungerà Collecchio, dove furono catturati, uccisi e sepolti due giovani, i fratelli Bruno e Gualberto Cerboncini.

Qui incontreranno Fulvio Michelotti, colui che, testimone della sepoltura dei due ragazzi, alcuni anni dopo piantò un olivo là dove ancora era ben visibile la fossa che aveva accolto i corpi straziati.

L’ultimo giorno, dopo l’incontro con la professoressa Simoneta Soldani ed una riflessione sull’importanza della memoria, i giovani partecipanti potranno dialogare con Ascanio Celestini (nella foto di copertina), protagonista dello spettacolo al Teatro Pacini la sera precedente, 11 settembre.

Il Seminario costituisce una delle attività previste dall’importante progetto Ricostruire la memoria…per non inciampare più, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, dalla Banca di Pescia e Cascina e dalla Farmacia Lavorini, alla cui realizzazione parteciperanno tutte le scuole della città e che intende ricostruire una memoria, un po’ affievolita dal tempo, della guerra a Pescia e segnare i punti più significativi in cui sono avvenuti avvenuti i fatti tragici e di resistenza nel periodo che precedette la liberazione della città, in modo che costituiscano occasione di approfondimento e riflessione sulla storia della città e sugli effetti della guerra per tutti i cittadini ed in particolare per i giovani.