Salta il fattore campo nella gara 2 di finale play off con il Sei Rose Rosignano che espugna meritatamente il PalaBorelli per 58-69. Una sfida nettamente dominata dagli ospiti, più reattivi e aggressivi su entrambi i lati del campo. Pescia aveva l’occasione per portare il match sul 2-0 mentre i biancoazzurri dovevano assolutamente vincere per giocare le carte sul campo amico.
Purtroppo i rossoverdi non hanno saputo reagire alle spallate di Rubini e compagni, al rientro in campo, fondamentale il suo apporto, ma soprattutto sono mancati sul lato offensivo, troppe forzature e poco gioco di squadra 13/36 da due e 4/26 da tre.
Il match lo apre Dalle Ave con un appoggio da sotto che da il là alla partita. La truppa dei coach Giuntoli e Pellegrini trova difficoltà nel fare circolare la palla vista la tanta aggressione sul portatore di palla, raddoppiato costantemente. Nonostante l’approccio titubante la Cestistica riesce a chiudere sotto di 6, 16-10.
Nella seconda frazione Rosignano continua a trovare autentiche “vasche” al posto del canestro e sul +19, 29-10. Pinzani e Sodini rianimano il PalaBorelli ma è un fuoco di paglia perché gli ospiti continuano a martellare e, quando i pesciatini hanno la possibilità di trovare un po’ di ossigeno dalla linea di carità, la percentuale in 2′ è di 3/12. La giornata è storta sotto tutti i punti di vista. All’intervallo lungo la Cestistica è sotto 37-19.
Purtroppo nemmeno il riposo è fondamentale per Niccolai e compagni per riordinare le idee. Troppa distrazione difensiva e troppi secondi tiri concessi. Nell’ultimo quarto Pescia risorge e si riporta a -10, 60-50. Rosignano traballa non molla la presa e resta padrona fino all’ultima sirena.
Tabellino Ulivieri, Ghera 8, Ciervo 3, Lulli 6, Bini 2, Taylor 9, Bigi, Sodini 12, Gamba, Rosi, Niccolai 6, Pinzani 12
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