Lorenzo Bagnatori, dal David agli ultimi giorni di Berlinguer. “Scrittore di film”

Cominciamo col dire cosa fa uno sceneggiatore. “Lo sceneggiatore scrive le storie, i copioni. E’ uno scrittore, che immagina e realizza un film, un documentario o una serie tv attraverso un testo scritto“.

Questo è Lorenzo Bagnatori, pesciatino 35enne, che si sta facendo un nome nel difficile mondo del cinema.

Ho iniziato un pò per caso -ha detto Lorenzo Bagnatori a il Cittadino-. Da tempo coltivavo la passione per il cinema e nel corso dei miei anni universitari a Pisa ho avuto l’occasione di misurarmi in un corso per video maker. Tra i diversi compiti assegnati c’era quello di scrivere e girare un cortometraggio. Lì, mi resi conto che quello dello sceneggiatore sarebbe stato il mio mestiere…”.

Lorenzo si è poi diplomato in sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, la scuola del cinema, e, grazie agli insegnanti che per primi ne hanno colto il talento ha cominciato a lavorare nel cinema.

Bagnatori ha lavorato con Sandro Petraglia, tra i più accreditati sceneggiatori in Italia che a sua volta ha lavorato con registi del calibro di Michele Placido, Marco Bellocchio, Nanni Moretti e Marco Risi. Con Petraglia ha sceneggiato la serie Tv Rai La guerra è finita, nel 2020.

Intensa anche la collaborazione anche con il regista Samuele Rossi, altra eccellenza pesciatina. Per l’amico, conosciuto quando entrambi erano già a Roma per studio e lavoro, ha sceneggiato Dino Meneghin. Storia di una leggenda, docufilm di successo del 2023. E Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer, documentario che offre una prospettiva inedita sugli ultimi momenti di vita del segretario del PCI, recentemente uscito nelle sale e su piattaforme streaming.

Con Anne, regia di Domenico Croce e Stefano Malchiodi, ha vinto il David di Donatello per il miglior cortometraggio nel 2021.

IL FUTURO          “In questi giorni sono a Roma, alla Festa del Cinema, a presentare il cortometraggio La Zima del Signor, che ho scritto con il regista Alessandro Padovani, ambientato ai primi del ‘900 nel territorio delle montagne bellunesi e recitato in dialetto antico”.

Sempre a Roma ci sarà la presentazione della serie Tv Il Conte di Montecristo, prossimamente sulle reti Rai. Scritta da Greg Latter dalla sceneggiatura originale di Sandro Petraglia, Lorenzo Bagnatori, Eleonora Bordi e Michela Straniero, la serie in quattro serate è interpretata da un cast internazionale. E la prima di Al buio, corto di Stefano Malchiodi recentemnte scomparso. Bravo Lorenzo!          Luca Silvestrini