Mancano 2 settimane all’edizione numero 47 del Palio dei Rioni e la tensione sale.
Luca D’Ulivo, Daniele Petrini, Carlo Petrini, Alessio Petrini, Otello Baldini, Angelo Privitera allenati da Fabiano Giusti furono i vincitori del Palio dei Rioni 2023. Il cencio tornò così nella sede giallorossa dove non si vedeva dal 2011.
L’ALBO D’ORO L’albo d’oro vede il Rione Ferraia saldamente in testa con 16 “cenci” vinti. Seguono Santa Maria con 10 pali vinti (l’ultimo nel 2017), San Michele, 8 e San Francesco, 8 (l’ultima volta fu nel 2016).
IL CENCIO 2024 Tre studentesse della classe IV BL del Liceo Berlinghieri di Pescia, sezione Arte Figurative dell’Istituto Sismondi-Pacinotti, hanno progettato, disegnato e dipinto il cencio: Sono Viola Zagni, Michelle Amore e Giada Innocenti. Con loro, nella fase di ideazione e progettazione del disegno, hanno collaborato anche tre compagni: Samuele Noccioli, Gianmarco Bellandi e Luca Fabiano. Coordinatrice del progetto è la docente Valentina Grazzini. Sul drappo vi è una raffigurazione contemporanea, la freccia appena scoccata dall’arco che va a frantumare in mille pezzi il coccino ovvero il bersaglio dove puntano gli occhi di ogni arciere in pedana.
IL REGOLAMENTO Le volèe di tiro sono quattro. Gli arcieri a disposizione sono cinque per ogni contrada ed ogni Rione potrà scegliere i quattro titolari prima di ciascuna delle quattro volèe di tiro.
Nella prima volèe i bersagli da colpire sono quattro di cui tre del diametro di 25 cm (che assegnano 10 punti ciascuno) e uno di 15 cm (25 punti). Ogni arciere ha a disposizione quattro frecce.
Nella seconda volèe i bersagli da colpire sono ancora quattro di cui tre del diametro di 20 cm (15 punti) e uno di 10 cm (40 punti).
La terza prova prevede di colpire, con lo stesso numero di dardi, tre bersagli di 15 cm (20 punti ciascuno) e uno di 7 cm (50 punti).
La quarta e ultima volée consiste nel colpire un solo bersaglio di 10 cm, con tre frecce a disposizione: se lo si centra alla prima freccia il rione guadagnerà 60 punti, altrimenti 40 o 20 se lo si colpisce con la seconda o terza freccia.
