Girotondo intorno all’ospedale. Appuntamento al 20 aprile

Ci siamo! Il 20 aprile alle ore 15 ci troviamo tutti davanti al Teatro Pacini di Pescia per fare un girotondo intorno al nostro ospedale”.

E’ la chiamata del Comitato Ri-nascere in Valdinievole ai cittadini della Valdinievole per testimoniare la comune volontà di ridare piena funzionalità al presidio ospedaliero che fornisce la sanità pubblica a questo importante ed esteso territorio.

Sono stati invitati anche i sindaci, i rappresentanti dei lavoratori della sanità, i rappresentanti delle associazioni e i media.

Vogliamo un Ospedale dove si possa nascere, con l’indispensabile supporto della pediatria, dove il Pronto Soccorso sia di nuovo ad organico pieno, dove tanti altri reparti oggi diminuiti di personale e di funzioni tornino a costituire quell’Ospedale che fino a pochi anni fa era un fiore all’occhiello della sanità regionale”.

Il Comitato non si accontenta degli annunci da parte dell’Asl riguardanti aggiunte di personale medico a contratto professionale, quindi provvisorio, al pronto soccorso o dell’”aprile in rosa”, che “anche se sono piccoli passi in avanti non sono sufficienti, perché manca ancora la certezza sul futuro dell’Ospedale che può dipendere solo da una ristrutturazione dell’organico permanente e dei reparti oggi chiusi o abbondantemente rimaneggiati”.

Il Comitato Ri-nascere in Valdinievole chiede tempi e risorse certi e “non più promesse non rispettate, come quella del maggio 2022 sulla riapertura in estate (2022!) del punto nascite. La Regione Toscana e l’Asl hanno sicuramente sviluppato un progetto preciso e definito sul futuro prossimo dell’Ospedale, non potrebbe essere altrimenti visto che verranno spesi 14 milioni del PNRR per ristrutturare gli edifici e per acquisire moderni macchinari entro il giugno 2026”. “Perché, nonostante le nostre richieste, non è stata resa pubblica la progettualità di cosa sarà l’ospedale dal 2026 in poi e della modalità di gestione che viene prevista, visti anche i dubbi sollevati da parte dei Sindacati su un prossimo conferimento in gestione a privati dell’intero Ospedale”.

“Animati da spirito di collaborazione con le Istituzioni e di attenzione alle problematiche economiche a cui esse devono far fronte, abbiamo richiesto formalmente un incontro con il Presidente Giani e con l’Assessore alla Sanità proprio per conoscere i dettagli della pianificazione a breve e medio termine, speravamo di ottenerlo prima dell’evento del 20 aprile, ma ad oggi questo incontro non ci è stato concesso”.