Ecco a voi il Pedale Pesciatino. Tra pochi giorni sulle strade dell’Eroica

Il Pedale Pesciatino. Come per il basket, il calcio o l’atletica, quella del Pedale Pesciatino sarebbe una di quelle storie pesciatine tutta da raccontare…

Intanto, diciamo che fu un’associazione ciclistica nata nel 1976, che riuscì a coinvolgere quasi 100 tesserati e fu promotrice di eventi ciclistici a Pescia con la partecipazione di atleti provenienti da tutta la regione.

Un’altra associazione pesciatina, la Pinocchio Extreme, si è fatta promotrice di rievocare il Pedale Pesciatino e portare il nome della nostra città all’interno di uno degli eventi più noti nel panorama cicloturistico mondiale, l’Eroica.

COS’E’ L’EROICA ►►► E’ una manifestazione cicloturistica che si svolge dal 1997 in provincia di Siena. Ha la particolarità di rievocare il ciclismo di un tempo, con percorsi che si svolgono in buona parte su strade bianche con biciclette e abbigliamento d’epoca. La manifestazione è aperta a tutti coloro che partecipano con bici da corsa d’epoca che rispettano precisi criteri come, ad esempio le leve del cambio sul tubo obliquo del telaio, i fili dei freni che escono dalle leve e transitano esternamente al manubrio o pedali con gabbietta.

Il Pedale Pesciatino sarà dunque all’Eroica, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre. I partecipanti attesi sono oltre 9.000 provenienti da 42 Paesi del mondo. Tutto è nato ad un’idea di Paolo Paolo Pagni e Sandro Incerpi maturata proprio in strada, sulle biciclette in una delle tante uscite con amici.

Gli aspiranti “eroi” sono 13 pesciatini: Alberto Nottoli, Alberto Renieri, Andrea Denisco, Beatrice Pacini, Fabrizio Calistri, Giorgio Silvestri, Hervé Dal Zotto, Paolo Pagni, Sandro Incerpi, Sascha Oleksandr Ossibi, Simone di Marco, Valerio Biagi, Vincenzo Ferriero.

Tutti visibilmente emozionati quando, alla presentazione nella sala consiliare del comune di Pescia hanno vestito la storica maglia del Pedale Pesciatino. La maglia, dopo l’Eroica, non sarà messa in un cassetto ma sarà l’inizio di una bella avventura per fare rivivere la storia del ciclismo Pesciatino.

Banca di Pescia e Cascina ha contribuito alla realizzazione delle specialissime maglie.

(nella foto di copertina si intravedono, tra gli altri, Monsignor Giovanni Bianchi, Vescovo di Pescia, e Monsignor Guido Verreschi)