“Ci sarò“, “Certo che ci sarò”, “Quando sarà?”, “Presente”, “Organizziamoci…in difesa del nostro ospedale“.
Sembra avere successo l’idea di Claudio Giuntoli, floricoltore, già consigliere comunale e assessore e da sempre attento osservatore di quello che succede in città: MOBILITAZIONE PUBBLICA IN DIFESA DELL’OSPEDALE.
Claudio ha preso spunto da un appello, curioso se vogliamo, ma di mobilitazione pur sempre si tratta, sollecitato nei giorni scorsi da molti cittadini della Svizzera pesciatina in difesa di…Gino, fagiano-star viene da dire, che nei boschi tra Aramo e San Quirico si lascia avvicinare un pò da tutti, si lascia riprendere in video e foto che diventano poi virali. NON SPARATE A GINO, LEGGI QUI
“Visto che un intero paese si mobilita per un fagiano, gesto nobile, proviamo a mobilitarsi, tutti insieme, i pesciatini, in difesa del nostro ospedale“. Come primo passo, dice Giuntoli, “diamoci appuntamento sotto il Comune di Pescia in piazza Mazzini per chiedere alla nuova giunta attenzione e chiarimenti sui nuovi comunicati e che si faccia portavoce verso la Regione e il Governo per non indebolire ancora di più il nostro nosocomio!”.
L’appello diffuso sui social CLICCA QUI ha già raccolto tantissimi “SI”. A questo punto si tratta di coinvolgere il mondo dell’associazionismo e della società civile per un’iniziativa civile e pubblica che non si ricorda dagli anni ’90, da quando l’allora Usl 7, quella di Pescia, efficiente e redditizia, fu accorpata con quella di Pistoia.