Ecco De Cristofaro. Carriera esemplare: “Legittimità e interesse collettivo”

Vittorio De Cristofaro, viceprefetto aggiunto, è l’uomo che Sua Eccellenza il prefetto di Pistoia Gerlando Iorio, ha scelto per amministrare la città di Pescia. Con la nomina di De Cristofaro a commissario straordinario, è sciolta la giunta, pertanto gli assessori sono sollevati dall’incarico. Rimane invece in carica il consiglio comunale.

De Cristofaro, laurea in Giurisprudenza, ha 65 anni, origini napoletane e da oltre trent’anni risiede in provincia di Pistoia. Già commissario prefettizio a Ponte Buggianese ed Uzzano. Ha traghettato i comuni di Abetone e Cutigliano verso la fusione in un unico ente amministrativo nel 2017.

Fu commissario straordinario anche a Pescia, tra il 2003 ed il 2004, con lo scioglimento del consiglio comunale seguito alle dimissioni dell’allora Sindaco Roberto Fambrini. Una carriera esemplare e specchiata, la sua, “legittimità e interesse collettivo”, ebbe a dire. A Pescia ha lasciato indelebile il ricordo di un funzionario dello Stato preparato e disponibile al dialogo.

Si tratta della quinta volta a Pescia, per un commissario prefettizio, dal dopoguerra ad oggi: nel 1956 fu Achille Verani, nel 1983 fu Giuseppe Gioffrè, dal 2003 al 2004 toccò appunto a Vittorio De Cristofaro, dal 2017 al 2018 fu la volta di Silvia Montagna.

La permanenza di De Cristofaro a palazzo Vicario, c’è da immaginare, non andrà oltre il 7 luglio 2022 quando, salvo avvenimenti eccezionali, sarà terminata la sospensione di Oreste Giurlani.