Spiacevole vicenda per un gruppo di studenti pesciatini “trattenuto”, senza alcuna volontà, a Lucca.
Si tratta di giovani che frequentano le classi superiori del Polo Scientifico e Tecnico in via Carlo Piaggia a Lucca, una traversa di via Romana, nella parte est della città.
Partono da Pescia spesso prima delle 7 del mattino per arrivare puntuali in classe all’inizio delle lezioni. Ma il ritorno, ahinoi! non è così altrettanto preciso.
“Capita spesso che il pullman che dovrebbe riportarli a casa sia in ritardo. Talvolta è al completo e dunque, alla fermata, non fa salire nessuno -è lo sfogo di una mamma-. Devono così aspettare il successivo e in questo modo non sono a Pescia prima delle 3 del pomeriggio”. I disagi sono notevoli. I ragazzi non possono adeguatamente programmare la giornata, fatta di studio ma anche di sport e amicizie.
La gocciolina che ha fatto traboccare il vaso è stato il trattamento che hanno dovuto sopportare nei giorni scorsi. I ragazzi non sono riusciti a salire su nessuno dei due bus che transitano prima delle 14 e 15, “completi entrambi”, ha detto la signora. A quel punto avevano due alternative, “prendere il bus delle 15 e 45, ma sarebbero arrivati a Pescia nel tardo pomeriggio o chiamare i genitori per farsi venire a prendere”.
Ed è quello che è successo. I genitori, pur tra mille difficoltà, si sono organizzati e sono andati a riprendere i propri figli. “Questa situazione non può continuare”.
