“Mi chiamo Edoardo e sto realizzando il sogno della mia vita”. In volo nei cieli del Texas

Pilotare un caccia intercettore per difendere lo spazio aereo italiano e i suoi cittadini. Ecco qual è il mio sogno”. Sembra una di quelle affermazioni che si fanno da bambini pensando a quando saremo grandi…ingegnere, dottore, calciatore o modella. Ognuno rincorre dei sogni, pochi però riescono a esaudirli o almeno ad andarci così vicino come nel caso di Edoardo Ercolini.

Edoardo, ha 25 anni, è pesciatino, ed è nato e cresciuto in una famiglia che, da oltre un secolo, opera nel settore florovivaistico. Ma lui, dei fiori, non ha mai voluto saperne, “ho sempre nutrito un profondo rispetto ma ben presto ho capito che quella non era la strada che avrei voluto percorrere nella mia vita”. Edoardo voleva diventare un pilota militare.

A 17 anni, non senza timore, presi la decisione di allontanarmi da casa e di dedicare tutte le mie energie alla realizzazione del mio grande progetto di vita”. Non fu naturalmente facile, a quell’età, lasciarsi dietro le spalle l’amata città, la famiglia e gli amici.

Edoardo riuscì ad entrare in Accademia Aeronautica, superò l’addestramento al volo e diversi corsi di sopravvivenza. Poi, nel 2017, ha conseguito la laurea triennale e, tra qualche settimana, quella specialistica.

Di recente è rientrato in Italia dopo un anno trascorso negli Stati Uniti, in Texas precisamente, nella Sheppard Air Force Base, dove ha preso parte ad un programma di addestramento NATO.

“Ho avuto l’opportunità di conoscere a fondo la cultura americana, di perfezionare la lingua inglese, collaborare con piloti americani ed europei e, nondimeno, di rappresentare con orgoglio il mio Paese, indossando ogni giorno il tricolore sulla spalla”. Insomma, un’esperienza unica.

Al termine della fase di addestramento statunitense Edoardo ha ricevuto l’assegnazione alla tipologia di velivolo su cui lavorerà nel corso della sua vita operativa: velivoli a reazione. “Una destinazione per niente scontata e molto difficile da ottenere”.

E bravo Edoardo” Giorno dopo giorno sta concretizzando il suo progetto di vita, “pilotare un caccia intercettore per difendere lo spazio aereo italiano e i suoi cittadini”, appunto…!

sdr