Coronavirus. “Finalmente a casa”. Croce Rossa Pescia va a prenderla al confine con la Francia

E’ una storia a lieto fine quella di Caterina, di nuovo tra le braccia dei suoi familiari dopo un periodo di lockdown in Francia che sembrava non finire mai.

Caterina ha 18 anni, vive ad Uzzano, e da alcuni anni studia in un Liceo in Francia, in Provenza per la precisione. Nel sistema scolastico francese, le Lycée, consente di ottenere il diploma già all’età di 18 anni. Caterina lo conseguirà in giugno, con una formula a distanza nel rispetto delle norme anti-contagio, vigenti ad oggi in Francia come nel nostro Paese.

Da quasi un mese Caterina aveva espresso il desiderio di riunirsi alla propria famiglia, senza però riuscirci. Il volo aereo prenotato è stato annullato per due volte e Caterina, valigie in mano, se ne era sempre tornata nel convitto del Liceo. Fino a quando, nei giorni scorsi, ha deciso di pianificare un trasferimento in pullman fino al confine Francia/Italia. Lì l’avrebbe attesa un volontario del comitato di Pescia della Croce Rossa Italiana, Erik Orsucci, per il trasferimento in Toscana. Con pass della Prefettura.

E’ successo nella mattinata di sabato. Caterina che “non saprà mai come ringraziare i volontari della Croce Rossa” è ora con la sua famiglia. Osserverà un periodo di autoquarantena, comunque non necessario visto che non è mai entrata in contatto con amici contagiati.