Nel maggio scorso i Carabinieri della stazione di Pescia e del Norm di Montecatini terme avevano arrestato tre cittadini di origine albanese per concorso in estorsione.
Il terzetto aveva aggredito con calci e pugni un coetaneo di origini tunisine residente ad Uzzano, procurandogli varie contusioni e minacciandolo di morte se non avesse consegnato la somma di trecento euro.
Il debito sarebbe scaturito da alcune cessioni di marijuana non saldate dalla vittima, la quale però dopo il pestaggio, ha deciso di denunciare il tutto ai carabinieri di Pescia che d’intesa con la Procura di Pistoia, hanno organizzato insieme ai colleghi del Norm di Montecatini un servizio finalizzato ad intercettare i tre estorsori nel momento della consegna del danaro.
I tre furono arrestati nelle adiacenze del ponte Europa, in una zona ove evidentemente gli estorsori ritenevano di poter agire indisturbati.
Due di loro sono stati condannati a 5 anni. Si tratta di C.B., operaio 27enne e M.H. 20enne disoccupato entrambi residenti a Pescia. Posizione archiviata invece per M.Z., 22enne senza fissa dimora. Tutti hanno precedenti di polizia a loro carico.