Il Sindaco Giurlani, con Ordinanza n. 35 del 11 luglio e che varrà fino al prossimo 30 settembre, vieta lo spreco e l’uso improrio dell’acqua potabile . Il provvedimento nasce da una serie di valutazioni che sono proprie del periodo estivo a tutela delle riserve idropotabili, in considerazione dell’aumento delle temperature, della scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi idrici. Il dispositivo dell’amministrazione comunale fa esplicito e assoluto divieto, su tutto il territorio comunale, di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici. Per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno da 100 a 500 euro che saranno elevate dalla Polizia Municipale e dal personale dipendente del gestore idrico che ha funzioni di vigilanza, che sono incaricati della esecuzione e del rispetto dei contenuti della presente ordinanza.





































