“Nell’ultimo consiglio comunale è stata approvata la nostra mozione a sostegno del progetto “Asilo per i nonni” a Sorana”, ha detto il consigliere Francesco Conforti. “Con i voti di tutta la minoranza compatta (Imma Lanza, Mandara, Melosi, Franceschi, Romoli e io). Il sindaco attuale, invece, e i suoi consiglieri di maggioranza prima hanno chiesto di ritirare la mozione, poi, di fronte al nostro ovvio rifiuto, hanno deciso di astenersi Sollevando problemi burocratico-amministrativi e di tempistica, perchè sono presenti anche altri progetti e, addirittura, uno già finanziato dalla Regione (!)”.
“Eppure, la mozione e il progetto sono scritti in un italiano chiarissimo, basta leggere con attenzione -ha detto ancora Conforti-, in nessun punto si richiede l’uso in esclusiva della scuola di Sorana e i progetti possono coesistere. Intanto, per ora, basta avere una base da cui partire, poi i progetti si moduleranno gradualmente, a seconda delle necessità.
Per quanto riguarda invece i problemi burocratici, questi possono essere certamente superati se c’è la volontà di farlo, in questo assecondati anche da Leggi nazionali ed europee esistenti che possono garantire il necessario supporto economico-finanziario.
Fondamentale però è capire davvero l’alto valore sociale dell’ “Asilo per i nonni”. Non può sfuggire a nessuno che il problema principale della Montagna è il suo progressivo spopolamento e per gli anziani che ci vivono la situazione è particolarmente pesante”.
Per Conforti manca un qualsiasi luogo di aggregazione e incontro, sono così costretti a passare da soli molte ore della giornata, con in più tutte le difficoltà di muoversi per i vicoli e le stradine anguste delle nostre frazioni montane.
“Dunque ribadiamo il nostro pieno sostegno al progetto presentato che intende cominciare a porre rimedi proprio a questo problema. E rappresenta, dopo le tante promesse elettorali, un atto finalmente concreto a sostegno non di pochi, ma di tutti quelli che vivono e vogliono continuare a vivere in Montagna”.