“I nuovi e cospicui investimenti annunciati per il nostro ospedale sono mirati soprattutto al consolidamento statico della struttura. Non si fa riferimento ad alcun nuovo serivio o potenziamento di quelli in essere”. Lo ha detto il consigliere comunale Francesco Conforti.
“Si accenna solo a un non meglio precisato “polo pediatrico” che dovrebbe riunire i servizi ambulatoriali con i letti di osservazione breve, oggi ancora nel Pronto Soccorso come nel 2013. E in ogni caso, questo polo non può certo sostituire la riapertura di un vero Reparto di pediatria che è il mezzo più sicuro per ridare slancio al polo materno-infantile dell’ospedale”.
Per Conforti il piano di investimenti non prevede alcun potenziamento dei letti per le cosiddette “cure intermedie”, “molto utili come ponte fra ospedale e territorio, per dare un aiuto concreto alle famiglie dei pazienti, “nè del personale che è invece assolutamente indispensabile”.
“Dovrebbero allora intervenire i diversi Comune della Valdinievole, consorziati tra loro nella Società della Salute, ma purtroppo, anche lì, Pescia, non ha alcuna voce in capitolo”. “Per i problemi del sindaco attuale, Pescia è rimasta esclusa dagli organi direttivi ed è in ritardo sul pagamento delle quote associative”.
“Infine voglio concedermi una nota un po’ maliziosa. I lavori annunciati dovrebbero finire nel 2020, anno di importantissime elezioni regionali. Sarà un caso?”.
