“Tre anni di progetti, condivisione di obiettivi e importanti risultati”. Pier Luigi Galligani lascia la presidenza della Società della Salute della Valdinievole. Dopo 3 anni alla guida del consorzio pubblico che in Valdinievole gestisce i servizi socio sanitari, Galligani lascia il posto di Presidente e fa un bilancio dei risultati raggiunti.
La Società della Salute è un consorzio pubblico composto dall’azienda sanitaria e dai Comuni della Valdinievole e lo statuto prevede che a ricoprire la carica di presidente sia un sindaco. Essendo da poco scaduto il mandato, per Galligani, come primo cittadino di Ponte Buggianese, è di conseguenza decaduta anche la carica come presidente della Sds. A breve verrà quindi eletto un nuovo presidente fra i sindaci in carica. In pista anche il neo Sindaco di Pescia e Nicola Tesi, già eletto primo cittadino a Ponte Buggianese.
“La Sds rappresenta un luogo in cui si annullano le divergenze politiche a favore di obiettivi più alti. I sindaci e gli amministratori hanno stretto un patto per sviluppare in forma solidale servizi di competenza comunale. L’idea che sta alla base è quella di garantire la stessa qualità del servizio a tutti i cittadini della Valdinievole a prescindere dal Comune di appartenenza e a prescindere dalla quota che l’ente pubblico versa alla SdS”. “Abbiamo rafforzato i nostri servizi e intensificato la collaborazione con l’azienda sanitaria, soprattutto dopo il passaggio all’Asl Toscana Centro perché questo, a dispetto dei timori di molti, ha portato a una maggior valorizzazione territoriale”.
Fra i progetti portati avanti ci sono senza dubbio le Case della Salute. “La nascita, la diffusione e l’implementazione delle Case della Salute – spiega il Presidente – rappresentano un’attuazione di quella sanità territoriale previsa dalla legislazione regionale e oggi questi presidi rappresentano dei punti di riferimento per tutta la cittadinanza”.
Fra le varie azioni portate avanti Galligani cita poi il Progetto Mosald, realizzato grazie alla capacità della Sds di reperire fondi europei e finalizzato alla realizzazione di percorsi di formazione e accompagnamento al lavoro di persone disabili. Altro importante progetto portato avanti negli ultimi tempi è AcropoliV, nato con lo scopo di individuare quelle persone che, affette da patologie croniche, necessitano di percorsi di cura personalizzati che impediscano alle malattie di riacutizzarsi e di aggravarsi, costringendo la persona a recarsi al Pronto Soccorso.