Il programma di Oreste Giurlani sarà presentato in tredici incontri territoriali. “Con i candidati a consigliere comunale delle cinque liste che sostengono la mia candidatura abbiamo messo a punto un programma dettagliato, conseguenza di mesi di ascolto e di confronto, tra noi e con i cittadini -ha detto Giurlani-. Siamo gli unici a dare risposte precise e puntuali ad ogni esigenza”. Area per area, Giurlani e i “suoi” hanno raccolto centinaia di idee, esigenze, disagi o opportunità. “Ognuna di queste aree avrà un programma tutto per sè, così da poter alimentare il controllo e la partecipazione”. Saranno presentati a Pescia, Collodi, nelle frazioni di montagna, Veneri, Ponte all’Abate, Alberghi, Macchie San Piero, Castellare. Si parlerà anche di Pinocchio, Mefit e florovivaismo.
Giurlani non raccoglie la sfida del deputato Giovanni Donzelli che nei giorni scorsi, in occasione della presentazione del programma elettorale di Francesco Conforti, aveva detto: “La faccia tosta di Giurlani è imbarazzante. Ha impoverito la montagna toscana. I suoi rimborsi di 500 euro al giorno erano evidentemente fasulli”. Ed anzi, rilancia “Alle chiacchiere di tanti partiti e alle sfilate di senatori e deputati noi contrapponiamo la forza attiva di decine di nuovi candidati che emttono la loro energia al servizio del bene comune”.
Con Giurlani c’era anche Aldo Morelli, Pd, già Sindaco di Lamporecchio, presidente della provincia di Pistoia, consigliere regionale e vicepresidente vicario Anci.
