La presentazione ieri del programma di Francesco Conforti ha visto la presenza di cinque parlamentari: Patrizio La Pietra, Barbara Masini, Maurizio Carrara, Stefano Mugnai, Giovanni Donzelli.
Proprio il senatore di Fratelli d’Italia ha acceso gli animi dei fans di Conforti. Donzelli ha attaccato duramente l’ex primo cittadino e il Partito Democratico. “La faccia tosta di Giurlani è imbarazzante. Ha impoverito la montagna toscana. I suoi rimborsi di 500 euro al giorno erano evidentemente fasulli. Ci sono famiglie che con quella cifra riescono a viverci un mese intero”. Per Donzelli quei soldi indebitamente sottratti erano destinati ai servizi dei paesi montani, alla sanità, ai negozi di prossimità, così da garantire un po’ di benessere ai residenti. “Erano per i cittadini”, ha urlato. Ha poi definito “usurpatori, chi nel Partito Democratico” ha sostenuto Giurlani in quegli anni. “Dove eravate” si è domandato.
La Pietra ha posto la “questione morale”. Se l’”affaire” dell’indagine a carico dell’ex Sindaco, ha detto La Pietra senza mai pronunciare il nome di Giurlani, “fosse accaduta ad un candidato di centrodestra, a quest’ora avremmo in piazza sindacati e partigiani”. Per Masini, “Conforti è il medico che ci vuole per una città ferita come Pescia”. Carrara ha invece auspicato per Conforti un risultato identico a quello realizzato dal centrodestra alle scorse elezioni politiche, il 4 marzo, a Pescia e in tutta la provincia. Per Mugnai, invece, gli equilibri politici in Toscana stanno cambiando, “sarà così anche a Pescia”. Tutti hanno garantiro pieno sostegno a Pescia sul fronte mercato dei Fiori e sviluppo della montagna, in particolare.