Conforti ha presentato il programma del suo “buon governo”. E lo ha fatto in grande stile. Con lui, all’ex cinema Vox c’erano cinque parlamentari: Patrizio La Pietra, Barbara Masini, Maurizio Carrara, Stefano Mugnai, Giovanni Donzelli. E tantissimi curiosi.
Sicurezza e legalità così che Pescia possa recuperare l’immagine di Comune serio e coerente. Ma anche tante idee per il rilancio del commercio, debilitato da un numero impressionante di chiusure di esercizi, ben 116 nel triennio 2015/2017. Poi ci sono il turismo e la cultura nel programma di Francesco Conforti candidato del centrodestra unito alle prossime elezioni amministrative. “Pescia è ai margini di tre realtà importanti per la Toscana e per tutta l’Italia e cioè l’area metropolitana fiorentina, l’area lucchese e l’area pisana –ha detto il medico-. Il nostro Comune ha un patrimonio artistico interessante che completa l’offerta turistica con la Svizzera Pesciatina e il Pinocchio di Collodi”.
“Manterremo un impegno concreto, attivo e quotidiano per conservare e potenziare l’ospedale e la casa di riposo di San Domenico. E’ necessario investire sulle risorse umane a livello di formazione e numero”, ha detto poi Conforti. Quanto alla montagna “è una risorsa da preservare sul fronte del dissesto idrogeologico e da valorizzare come polmone verde, turistico, sportivo e con tutti i nostri prodotti d’eccellenza”.