Beccato il furbetto del contrassegno

Pensava di poterla fare franca ma non aveva fatto i conti con l’occhio attento degli agenti di Polizia Municipale di Pescia. E’ il “furbetto del contrassegno” individuato e sanzionato per aver parcheggiato la propria auto negli stalli di sosta riservati agli invalidi ed alle cosiddette fasce deboli nei pressi dell’ospedale di via Battisti. L’uomo, impiegato all’interno dell’ospedale, esibiva sul cruscotto della propria auto un contrassegno per invalidi intestato all’anziana madre. Il contrassegno consente alle persone diversamente abili o ai loro accompagnatori, di usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli. Ma la signora non era sull’auto e pertanto, il “furbetto” occupava i posti senza averne alcun diritto costringendo, nella maggior parte dei casi, chi davvero ne aveva diritto o necessità a parcheggiare l’auto altrove, assai più distante dall’ingresso dell’ospedale. E lui evitava di pagare la sosta. Bloccato dagli agenti di Polizia Municipale, chiaramente imbarazzato, ha tentato di giustificarsi adducendo al fatto che “sto vivendo un brutto periodo, devo poter risparmiare su ogni cosa“.

La Polizia Municipale sta indagando su possibili casi analoghi.