L’ex sindaco di Pescia Oreste Giurlani è pronto a tornare in campo. In vista delle prossime elezioni amministrative Giurlani starebbe muovendosi per allestire una lista civica, una vera “macchina da guerra”, composta da personalità individuate nella società civile, nelle professioni e nell’associazionismo. Tutte convinte dell’innocenza di Giurlani, indagato dal giugno scorso per peculato e corruzione, per fatti contestati quando era presidente dell’Uncem Toscana, l’unione dei comuni e delle comunità montane.
Stando ai “si dice”, Giurlani sta setacciando ogni angolo della città per rinnovare quel consenso grazie al quale, nella primavera 2014, fu eletto con percentuali “bulgare” primo cittadino.
Nessun partito, dunque. E non potrebbe essere altrimenti visto che il suo partito, il Partito Democratico, prese sin da subito le distanze respingendo ogni accusa o malaffare. Piuttosto una lista civica, che potrebbe chiamarsi come quella che l’ha sostenuta nel 2014, Pescia è di Tutti! Secondo qualche attento osservatore, la candidatura di Giurlani potrebbe raccogliere anche fino a 2500 voti, e puntare dritto al ballottaggio.
