Si spengono i riflettori sulla serie play off della Cestistica Pescia che vede sfumare il sogno promozione nella quinta gara. Un lungo viaggio che ha visto i rossoverdi costantemente nelle posizioni di vertice e nel corso della stagione cambiare totalmente obiettivo con l’innesto Bini e puntare, sognare, il salto di categoria. Un PalaBorelli diventato sempre più gremito con il trascorrere delle giornate, una ritrovata passione di chi si era allontanato e addirittura un voler esserci anche da parte di chi non conosceva nemmeno le regole della pallacanestro.
Un grandissimo merito di cui andare per la società diretta dal presidente Ulivieri; un movimento da cavalcare e rendere ancor più solido.
<Faccio i complimenti ai vincitori ma noi usciamo a testa alta, i miei ragazzi sono stati bravissimi – ha esordito coach Giuntoli. Oggi si è vista quel poco esperienza in più da parte avversaria che ha fatto sicuramente la differenza. Purtroppo non siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro dei giorni migliori non riuscendo a ripetere la splendida partita di gara 4 e l’emozione di giocare una finale è stata tanta>.
<Fa male, è innegabile. Stasera parliamo di occasione persa. Abbiamo vissuto una stagione in crescendo, un campionato importante, un ottima squadra, obiettivi cambiati in corsa, non ci mancava niente per vincere, purtroppo così non è stato – ha continuato il tecnico.
Da domani poi ognuno farà giustamente le sue valutazioni ma dobbiamo pensare che due anni fa, quando abbiamo intrapreso questo percorso, eravamo reduci dal -22 casalingo e abbiamo conquistato due finali consecutive>.
