“IL TEMPO CON LA MAMMA È SEMPRE TROPPO POCO”, Giampiero Tuci, che ha perso la madre a 14 anni.
“UNA MAMMA DA’ A 100 FIGLI MA 100 FIGLI NON DANNO A UNA MAMMA”, Maria Grazia Sorrentino.
“ALLA MAMMA SI VUOLE SEMPRE BENE”, Cesare Cesari.
“MAMMA, GUERRA E DISTANZA NON CI ALLONTANANO MA RAFFORZANO IL NOSTRO AFFETTO”, Ljudmila.
C’è chi una mamma la ricorda ogni giorno, chi la porta nel cuore da sempre, chi ancora le scrive parole piene d’amore. Ed è proprio da queste emozioni che nasce la partecipazione degli ospiti dell’RSA San Domenico di Pescia all’iniziativa “Mamma, ti scrivo”, promossa dai commercianti della città insieme alle associazioni Mamò e Clarte.
Il concorso chiedeva di dedicare un pensiero alla figura materna. Gli ospiti della struttura, grazie alla dedizione dello staff di KCS Caregiver – la cooperativa sociale che da anni la gestisce -, hanno risposto con parole sincere, delicate e toccanti. Le loro frasi, raccolte e consegnate al negozio Buonaguidi – tra i promotori del concorso – sono state selezionate da Matteo Buonaguidi, che ha voluto premiarle come vincitrici.
Il premio previsto consisteva in due sconti del 10%, ma, consapevole delle esigenze della struttura, il commerciante ha deciso di trasformare il riconoscimento in un gesto concreto di generosità: ha donato quattro foulard, due paia di ciabatte da donna e due da uomo. Un regalo semplice, ma denso di significato.
“Un piccolo gesto che ci ha commossi”, fanno sapere dalla direzione del San Domenico. “Non solo per il valore del dono, ma per l’attenzione, l’umanità e il rispetto dimostrati verso i nostri ospiti”.
Un’iniziativa che unisce memoria, affetto e comunità. E che ci ricorda quanto valore possano avere le parole, soprattutto quando arrivano da chi ha vissuto tanto e ha ancora molto da dire.
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