Il 16 maggio in occasione della giornata mondiale della celiachia è importante riflettere su questa patologia che colpisce una persona su 100 in tutto il mondo, anche se gli studi ci dicono che i casi reali sono molti di più.
È stimato che tre celiaci su quattro non sanno di esserlo.
►►► Cosa significa essere affetto da celiachia e quali sono i comportamenti da tenere? Scopriamolo insieme…
La celiachia è un’infiammazione cronica dell’intestino provocata da una reazione del sistema immunitario in seguito all’ingestione di glutine. In poche parole, quando un celiaco ingerisce il glutine, il suo corpo lo scambia come qualcosa di estraneo mettendo in atto una forte reazione immunitaria che è la causa dell’infiammazione. Se questa infiammazione si protrae per molto tempo (magari non è stata fatta ancora diagnosi di celiachia) si possono avere conseguenze a carico della mucosa intestinale causando mal assorbimento dei nutrienti.
Sono molti i sintomi da sospetta celiachia e sono anche molto vari tra loro. Si parte dai classici campanellini di allarme, soprattutto nei bambini, come inappetenza scarsa crescita, dolori e gonfiore addominali fino ad arrivare a situazioni non collegate direttamente alle l’intestino come debolezza, cefalea, anemia, alopecia.
Solo dopo accertata diagnosi, è possibile intraprendere la terapia ed in caso di celiachia l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione di questa nuova condizione perché la scelta dei cibi giusti è l’unica terapia che abbiamo a disposizione.
Per fortuna sono molti i cibi innocui per una persona celiaca: tutti i prodotti di origine animale sono privi di glutine, carne e pesce freschi, uova e latte possono essere consumati in totale sicurezza. A questi si aggiungono anche tutti gli alimenti di origine vegetale come legumi, frutta e verdura.
Esistono anche tanti cereali senza glutine come mais, riso, grano saraceno, amaranto, tapioca, quinoa.
►►► E allora dove lo trovo il glutine?
Prima di tutto andiamo a conoscere questa molecola che tutti ne parlano e che tutti hanno un’opinione, ma sappiamo davvero di cosa si tratta? Il glutine è la proteina principale di alcuni cereali come grano, segale, avena, farro kamut, orzo e ovviamente la ritroviamo anche in tutti i loro derivati e prodotti di lavorati e semilavorati.
Essendo una proteina il glutine può essere usato anche come prodotto sostitutivo nelle diete vegetariane sotto forma di seitan.
Con questo breve articolo voglio sottolineare l’importanza dell’informazione, in quanto la conoscenza dei cibi è il primo passo verso una migliore vita per tutti. La celiachia è una condizione gestibile purché venga diagnosticata precocemente e seguita con le dovute attenzioni. Per un elenco più esaustivo della lista dei cibi e loro derivati chiunque può consultare il sito celiachia.it.
►►► PER SAPERNE DI PIU’, CONTATTARE Dott.ssa Chiara Giuntoli – Biologa Nutrizionista
ph: +39 347 1969958
Riceve a: Misericordia Pescia, Data Medica Montecatini Terme, Centro Lamm Pescia e Porcari.
e-mail: giuntolichiara@gmail.com – instagram: chiaragiuntoli.nutrizione
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