Cinque anni fa il primo contagio a Pescia. I drammatici numeri da allora

Cinque anni fa, il 24 febbraio 2020, fu registrato il primo caso di contagio al coronavirus nella nostra città. G.B., un tecnico informatico all’epoca quarantanovenne, residente tra Veneri e Collodi e impiegato in una ditta di Massa e Cozzile.

L’uomo era rientrato a Pescia dopo un soggiorno di tre giorni per motivi di lavoro a Codogno, in Lombardia. Rientrato in Toscana aveva immediatamente cominciato a manifestare i primi segni di influenza. Autonomamente e responsabilmente si era messo in “isolamento” nella propria abitazione.

A seguito di un picco febbrile aveva contattato le strutture sanitarie che lo avevano trasportato in ospedale a Pistoia nel reparto di malattie infettive per tutti gli accertamenti.

Furono ricostruiti i contatti avuti nei giorni precedenti e 43 persone furono poste in isolamento domiciliare fiduciario con sorveglianza attiva da parte dell’Asl. Per la maggior parte, familiari e colleghi di lavoro.