“Addolorati ed increduli. E pieni di rabbia”.
La morte è sempre difficile da accettare ma nel caso di Samuele, la perdita è resa più atroce e lacerante. Per la tragica ed improvvisa dinamica dei fatti, per la giovane età e per quei contorni familiari che ahinoi! sono ora afflitti da un incredibile dolore.
Non ci sono parole, o almeno noi facciamo fatica a trovarle… . Rimangono il piacere di un saluto sempre sorridente e di qualche parola scambiata pur nella fretta della quotidianità, “la famiglia, i figli, gli amici, lo sport…”.
Sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio giunti, sin dalla prima mattina di lunedì, per lo più sui social, ai familiari di Samuele: alla moglie Stefania, docente all’Istituto Agrario Anzilotti, ed ai suoi adorati bimbi…
Il Rione Santa Maria, è “triste per la prematura scomparsa di Samuele. Cresciuto in Duomo con addosso i colori del nostro Rione, è stato per tanti anni un nostro tamburino…”.
Per il gruppo sportivo Rundagi: “Samuele, con il nickname di Turk182, ha condiviso con noi tante corse sempre col sorriso e con lo spirito di amicizia che ci contraddistingue. Una tragica notizia che ci lascia senza parole”.
La Cestistica Audace Pescia, “Samuele è un caro amico per tutti noi, vogliamo ricordarlo sorridente e felice come lo abbiamo visto l’ ultima volta, il 14 aprile, alla partita con i suoi adorati Diego e Nora”.
Il sindaco di Pescia Riccardo Franchi, che conosce bene la famiglia di Del Ministro: «È difficile accettare una notizia del genere. Abbiamo perso un ragazzo d’oro, un ragazzo nato e cresciuto a Pescia. Una tragica fatalità che lascia sconvolta l’intera comunità.
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Samuele Del Ministro è deceduto nella notte tra domenica e lunedì a Torino dove da alcuni mesi era caposquadra al distaccamento dei Vigili del Fuoco al Lingotto. Lì sarebbe rimasto fino all’estate. Poi, il ritorno verso casa, sicuro di poter mettere la sua esperienza al servizio dei distaccamenti della provincia di Pistoia.
Stando a quanto riportato dalle cronache del capoluogo piemontese, Samuele è stato colto da un improvviso malore mentre era nella sua camera. È stato soccorso inizialmente dai colleghi con il defibrillatore ed è stato successivamente trasportato in ambulanza all’ospedale Molinette dove è stato dichiarato morto.
