Ponte all’Abate, il punto della situazione. Il traffico. Franchi chiede “ristori per le attività”

Lavori al via al ponte all’Abate. Per la Provincia di Pistoia l’avvio è imminente, “nel mese di marzo“.
La chiusura totale al traffico veicolare non supererà i sei mesi, avrebbe garantito il presidente della Provincia Luca Marmo.

Si sta definendo anche il piano del trafficoLa soluzione che sembra prevalere è quella già anticipata da il Cittadino nelle scorse settimane, ovvero che il traffico proveniente da Pescia dovrà percorrere via Panoramica, in prossimità della rotatoria con il Pinocchio che corre, superare via delle Cartiere a Collodi ed, in senso unico, opposto all’attuale, percorrere via di Confine per giungere in via Lucchese, poco prima della cosiddetta salita dei Preti.

Il traffico proveniente da Lucca, in via Lucchese, potrà svoltare poco prima del ponte verso Veneri, in via delle Molina e via Parri fino a raggiungere via del Tiro a Segno. Oppure svoltare a destra, in via delle Fornacette, nell’intersezione con via Colle del Lupo, transitare da San Gennaro per poi spuntare a Collodi al Parco di Pinocchio.

Ad eccezione dei tir che dovranno salire verso Villa Basilica da sud, ovvero da Pescia, in uscita dal casello autostradale di Chiesina Uzzanese.

Il sindaco Riccardo Franchi ha sollecitato di prevedere dei ristori per le numerose attività che subiranno disagi dalla chiusura di questa importante arteria stradale. “Dobbiamo fare in modo che nessuna attività sia lasciata a se stessa in un momento così complicato dovuto anche alle varie vicende che colpiscono la nostra economia”.
E’ quanto emerso da un incontro con i prefetti di Pistoia e Lucca, i sindaci di Capannori, Villa Basilica e Pescia, i presidenti delle province di Pistoia e Lucca, la Fondazione Collodi, Confindustria Toscana nord e i comandanti della polizia stradale di Pistoia e Lucca.