La Regione Toscana, nell’ ambito del progetto Giovanisi, attiva borse individuali di mobilità professionale per svolgere un’ esperienza lavorativa o di tirocinio non curriculare in un Paese dell’Unione Europea o dell’EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) diverso da quello di residenza.
La borsa di mobilità professionale comprende la borsa di inserimento lavorativo (da 3 a 6 mesi, per un importo massimo totale di 4.500 euro), le spese di viaggio A/R (calcolate in base alla distanza, fino a 3.000 euro) ed eventualmente le spese di iscrizione per la frequenza di un corso di lingua o di formazione (fino a 750 euro).
Per fare domanda è necessario:
– essere disoccupato oppure inattivo (es. studente), iscritto ad un Centro per l’impiego della Toscana, al momento della stipula di un contratto di lavoro/tirocinio/apprendistato in un paese dell’Unione europea o dell’EFTA diverso da quello di residenza.
– aver compiuto 18 anni;
– essere cittadino dell’Unione Europea (o con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo) residente in Toscana;
– essersi recati presso un Centro per l’impiego della Toscana per effettuare l’azione di politica attiva “Consulenza Eures”, che consiste in uno o più colloqui individuali di informazione e consulenza e deve essere registrata sul Patto di Servizio prima della stipula del contratto;
– essere in possesso del contratto o della lettera di impegno alla stipula del datore di lavoro.
La domanda deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line”, previa registrazione ahttp://Sistema Informativo FSE e potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.






































