La famiglia Roccella in memoria del figlio Nicola prematuramente scomparso ha donato tre defibrillatori che saranno installati nelle località di Pietrabuona, Stiappa e Fibbialla.
In quei luoghi, il personale della Centrale Operativa 118, in collaborazione con le Associazioni di Volontariato locali di Misericordia e Pubblica Assistenza, ha effettuato la formazione a circa 100 residenti riguardante le manovre di rianimazione cardio polmonare e l’uso del defibrillatore.
Alla cerimonia di consegna, oltre i rappresentanti delle località montane, erano presenti: i genitori di Nicola, la mamma Mila ed il padre Osvaldo oltre alla compagna Stefania, il Consigliere Regionale Marco Niccolai che ha favorito l’iniziativa, il 118 e le Associazioni di Volontariato.
Commovente è stato il momento in cui la madre ha ricordato il figlio leggendo una lettera a lui dedicata. I tre defibrillatori, che fanno parte di un progetto più ampio, andranno ad aumentare la sicurezza dei cittadini di quelle zone nella lotta alla morte cardiaca improvvisa. Queste ulteriori acquisizioni si vanno ad aggiungere alle centinaia già presenti sul territorio della nostra provincia che ne fanno una delle più cardioprotette almeno sul territorio toscano.