Quelli con Pescia nel Cuore, restauro cappella votiva

Quelli con Pescia nel Cuore si sono fatti promotori di un altro importante restauro conservativo, la cappella votiva dedicata a Maria SS. Immacolata.

Il tempietto si trova nell’angolo destro sotto poggio del grande parcheggio di fronte all’ospedale in via Battisti. Il parcheggio è oggi intitolato Falcone e Borsellino.

Si tratta di una testimonianza di pietà popolare tanto suggestiva quanto sconosciuta ai più. La sua storia ha inizio verso il 1940, quando i fratelli D’Uliva, proprietari di quello che allora era definito un orto vitato, fruttato e gelsato, dedicato a Santa Zita, decidono di costruire quel piccolo edificio sacro proprio nel punto dove, una malridotta statua in terracotta raffigurante la Santa fa la “guardia” a una preziosa sorgente d’acqua potabile.

La straordinaria atmosfera di sacralità che si respira nel luogo diventa motivo di una continua frequentazione da parte di tanti pesciatini devoti alla Madonna.

Nei primi anni Novanta del secolo scorso, l’orto di Santa Zita, per esproprio, diventa di proprietà comunale e successivamente parcheggio libero dell’ospedale. Una famiglia pesciatina verace e fervente cattolica, Pacini di Via dei Vetturali, guidati dal patriarca Umberto, decide di intervenire per riqualificare la struttura, non più salda come un tempo.

Ma gli anni passano in fretta, così come l’incuria ed il degrado che hanno finito per “riprendersi” quell’area. Fino all’intervento di “Quelli con Pescia nel cuore” che sarà svelato sabato 18 settembre alle 17.