I consiglieri comunali Francesco Conforti e Oliviero Franceschi dicono “no” alla proposta dell’amministrazione di cambiare il regolamento per l’assegnazione degli impianti sportivi aprendo alle società non pesciatine.
Perchè?, si domandano i due.
“La proposta appare giustificata con la volontà di far cassa -dicono-, ma si corre il rischio che le società sportive, fondate sul territorio in cui viviamo ed espressione di una società civile che ha radici storiche, siano espropriate dei nostri impianti”. “Pagati con i soldi dei pesciatini e fatti godere a altri”.
Franceschi ha detto che chiederà “la mobilitazione del mio partito, la Lega, qualora questa delibera venisse approvata dal consiglio comunale, per una raccolta firme a sfondo referendario”.