Ieri mattina, sabato, è arrivata l’ufficialità da parte del Consiglio regionale della FIGC che ha ratificato il verdetto del Consiglio di Lega nazionale Dilettanti; l’USD Pescia è promosso in Prima Categoria. Il tempo di metabolizzare la notizia e il Presidente Alessandro Lucherini sprigiona entusiasmo e parte con i ringraziamenti. <La squadra è stata devastante, un campionato nettamente dominato dalla prima all’ultima giornata e lo dimostrano i 15 punti di vantaggio a 6 giornate dal termine prima del lockdown. Protagonisti principali tutta la squadra, dal primo all’ultimo dei ragazzi, ma un plauso va al diesse Luca Papini bravo, due stagioni orsono, a far sedere sulla panchina rossonera un pezzo da novanta come Lamberto Bendinelli; mister dal curriculum invidiabile. I veri artefici della cavalcata. Ma non sono gli unici perché le vittorie arrivano anche alla preziosa collaborazione di tutto lo staff, dagli accompagnatori, dall’assistente agli arbitri, dal preparatore dei portieri, dal massaggiatore, ma un elogio particolare va a Sergio Ciomei, una vera colonna; nonostante la sua veneranda età sempre presente sul terreno da gioco>. <Personalmente è stata sfida accettata e vinta per un obiettivo comune, riportare in alto i colori rossoneri. Quello che mi rende ancor più fiero che ho potuto ripercorrere le orme di mio padre, Mario, presidente negli anni’70, che guidò il Pescia fino alla prima categoria per poi, nel ruolo di vice presidente assieme a Galliano Zambello, presidente, salire fino al campionato di Promozione. L’auspicio per il futuro è far diventare il Pescia una creatura della città e riuscire ad avvicinare altre persone e sponsor – ha continuato il presidente>. <Altri traguardi mi preme sottolineare. Grazie al sostegno delle famiglie siamo riusciti ad essere presenti con tutte le squadre in tutti campionati federali e soprattutto crescere a livello di settore giovanile e di scuola calcio, senza dimenticare il valore sociale, oggi più che mai importante. Altro cosa è la nascita della squadra ragazzi con disabilità intellettivo relazionale, la prima nella provincia di Pistoia e la seconda in Toscana ad essere iscritta al Fisdir, la Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali, grazie al sostegno di Giovanni Boldrini e Gianluca Ghera, delegato per la provincia di Pistoia del Comitato italiano Paralimpico.