Doveva essere una “cosetta veloce” e “nel giro di qualche settimana” i parcheggi in zona ospedaliera sarebbero tornati nelle mani dei pesciatini. Ed invece è arrivata la doccia fredda.
Il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata da Pe.par. spa ed ha fissato l’udienza al 12 febbraio 2020. “Non cambia nulla, dopo il pronunciamento del Tar procederemo come stabilito”, ha detto Giurlani che forse in queste ore si sta mordendo le mani per aver annunciato l’immediata “presa” dei parcheggi in modo forse un pò troppo frettoloso e trionfalistico.
Come è spiegato nel dispositivo della sospensione, la decisione del Tar si basa prevalentemente sul presupposto che è necessario scongiurare l’ipotesi che il recupero delle aree, in questa fase, possa arrecare danni non riparabili all’attività svolta dalla ricorrente Pe.Par. spa.
“Per noi cambia poco -conferma il sindaco Oreste Giurlani- se non un allungamento dei tempi di qualche mese. La sospensiva è stata accolta a tutela dell’attività esistente, come spesso accade in questi casi ma poi, quando la situazione verrà analizzata compiutamente, non credo ci saranno dubbi e i parcheggi non potranno che tornare definitivamente nella nostra disponibilità. I documenti che ci hanno portato ad agire in autotutela sono decisamente evidenti”.
