Si chiama Alidoro, come il cane mastino lanciato dai due carabinieri alla rincorsa di Pinocchio, il bar che è stato inaugurato a Ponte all’Abate, al centro commerciale. Alidoro è il frutto dell’esperienza di Luca Annoscia che, per l’arredamento, ha pensato bene di coniugare fiaba, tradizione e modernità.
Nel locale è presente un grande albero di legno, che vuol significare quello degli zecchini d’oro del racconto del Lorenzini, e altre icone che fanno invece pensare ad un industria, una fabbrica, come i tavoli che somigliano a dei bulloni. D’altronde proprio lì, fino agli anni ’60, c’era l’Officina Preti che fabbricava macchine da cartiere. Il locale, insomma, è arredato con gusto e semplicità e il personale, cordiale e socievole, ha già fatto breccia tra i primi avventori.
“Ce n’è per tutti i gusti -ha detto Luca Annoscia-, si comincia la mattina con le colazioni e i pranzi. Nel pomeriggio gli aperitivi e le cene. Nel dopo cena ci sarà musica dal vivo o con dj”
Al taglio del nastro erano presenti, oltre al gestore, Marzia e Orlando Di Marco, proprietari del locale, il sindaco Oreste Giurlani e il presidente del consiglio comunale Vittoriano Brizzi.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.