Ruba bicicletta e materiale tecnologico. Arrestato tunisino

Nella tarda mattinata di martedì agenti del locale commissariato hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 24enne tunisino, B.A., con cittadinanza italiana per aver sottratto una bicicletta con pedalata assistita ad un signore di Pescia che l’aveva da poco parcheggiata all’esterno di un bar.  

La vittima stava tornando a casa ma prima di rincasare si era fermato per pochi minuti in un bar nei pressi dell’Esselunga. Uscendo non ritrovava la sua bicicletta che aveva regolarmente parcheggiato di fronte all’entrata. Subito si è presentato al commissariato per sporgere denuncia. I poliziotti sentito quanto accaduto si sono recati immediatamente al bar chiedendo di vedere le immagini delle telecamere di video sorveglianza esterne al locale, dalle quali risalivano alla descrizione della persona che veniva ripresa mentre perpetrava il furto. Le immediate ricerche del soggetto sono state indirizzate nella zona della stazione ferroviaria, dove è stato individuato un gruppo di tre giovani, uno che vestiva con gli abiti corrispondenti a quelli indossati dal responsabile del furto. Il giovane inizialmente ha negato di aver commesso il furto, ma vistosi “scoperto” ha alla fine accompagnato i poliziotti nel parcheggio interno della stazione dove aveva lasciato il veicolo regolarmente chiuso a chiave con catena. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire nello zaino del giovane 10 “power station” per la ricarica di apparecchi telefonici cellulari, marca “SBS”, di vari modelli e colori, tutti nella loro confezione integra. Avendo il forte sospetto che anche quel materiale potesse essere provento di furto, gli agenti si sono recati presso l’esercizio commerciale Esselunga, dove attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza interna hanno constatato di fatto l’avvenuto furto in mattinata, poi denunciato dalla responsabile dello stesso supermercato. L’autore, già con precedenti per reati anche della stessa specie, è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che nella giornata odierna ha convalidato, disponendo l’obbligo da parte dello stesso di presentazione giornaliera alla p.g..

Anche gli altri due giovani che erano in sua compagnia sono stati accompagnati in commissariato per la loro compiuta identificazione, potendo essere stati anche complici nella commissione dei furti. Dopo i dovuti accertamenti S.A. albanese di anni 18 residente a Ponte Buggianese è stato denunciato a piede libero per ricettazione.