Manutenzione terreni incolti. In arrivo sanzioni

Obbligo per i proprietari di terreni incolti a effettuare in modo continuativo la pulizia e la manutenzione degli stessi. E’ scritto sull’ordinanza firmata dal Sindaco Giurlani che parte dal presupposto che la presenza diffusa di terreni incolti con arbusti, siepi e vegetazione in eccedenza costituisce un habitat naturale per animali nocivi per l’igiene del territorio, oltre che una minaccia per la sicurezza delle persone, sia per la circolazione che in caso di rischio di incendi, di minaccia al deflusso delle acque o altre situazioni simili.

Vi è l’obbligo per i proprietari o affittuari dei terreni e delle aree libere di non lasciare alcun materiale in deposito; di tenere gli stessi appezzamenti sgombri da sterpaglie, cespugli, rovi, ramaglie, erbe infestanti, da immondizie in genere, provvedendo alla periodica manutenzione con tagli alla vegetazione, anche per prevenire il rischio incendi.

“La Polizia Municipale è incaricata di controllare l’osservanza di questo provvedimento, elevando adeguate sanzioni agli inadempienti, procedendo all’intervento d’ufficio delle opere necessarie alla manutenzione dei terreni con addebito di spesa a carico del proprietario”.

“Mi auguro davvero che la cittadinanza voglia collaborare- conclude Oreste Giurlani- e non sia necessario arrivare a multare i proprietari e addebitare a loro spese l’intervento d’ufficio del comune. Pescia ha bisogno che tutti contribuiscano alla sua rinascita anche in termini di immagine, anche se, in questo caso, ci sono importanti motivazioni di sicurezza e igiene che ci obbligano a adottare questa linea operativa piuttosto decisa per contrastare un fenomeno che negli ultimi tempi è emerso violentemente sul territorio in tutta la sua gravità”.